Il Metaverso Accessibile: Una Svolta per Marketing e Comunicazione

Il Metaverso è spesso oggetto di discussione tra i professionisti del marketing e della comunicazione. Il dilemma è il seguente: conviene investire in una strategia immersiva se consideriamo la dimensione del pubblico interessato? A quanti utenti abbiamo effettivamente accesso nel Metaverso?

Tutte domande lecite ma troppo limitanti oggi: l’epoca in cui il Metaverso era accessibile solo a chi poteva permettersi un costoso visore di realtà virtuale è ormai alle spalle. Oggi, l’accesso al Metaverso non è più un lusso riservato a pochi, ma è diventato un’opzione accessibile a chiunque abbia una connessione internet. Non è tutto, le esperienze si sono dimostrate coinvolgenti anche in ambienti bidimensionali attraverso un uso avanzato dell’avatar e delle dinamiche di Gamification.

 

La nuova era dell’accessibilità

Un esempio di questa evoluzione è Spatial.io, una piattaforma di Metaverso che può essere facilmente accessibile (oltre che da visore VR) anche da web browser e da dispositivi mobili. Persino Horizon Worlds di Meta sta lavorando per ampliare le sue opzioni di accesso, rendendo il Metaverso ancora più aperto.

Il grado di immersività può variare in base al dispositivo utilizzato dall’utente, ma ciò che conta è che oggi l’accesso al Metaverso non ha più limiti tecnologici. Questa apertura verso l’esterno è una tendenza chiara: invece di attendere l’ingresso degli utenti nel Metaverso, è il Metaverso che si è avvicinato a loro.

 

Un nuovo canale strategico

Quindi, la prossima volta che valuti l’uso del Metaverso per amplificare la strategia di marketing e comunicazione, non chiederti “quante persone ci sono nel Metaverso”, piuttosto domandati: “vogliamo offrire ai nostri potenziali clienti un’esperienza nuova e coinvolgente?” A questa domanda, è difficile non rispondere con un deciso “sì”.

In un mondo dove l’innovazione è il nostro biglietto da visita, il Metaverso rappresenta un canale strategico importante per la comunicazione e il marketing.